Una domenica al Wondercon

Eccoci qui con il breve reportage del Wondercon. il primo evento per appassionati di fumetti e videogames che si è tenuto nel capoluogo pugliese nel mese di giugno.
Noi siamo stati presenti solo uno dei due giorni di fiera, cioè domenica, e per fortuna non abbiamo trovato lunghe code alla biglietteria, documentate da molte foto di sabato mattina.
Il nuovo padiglione della Fiera del Levante in cui si è tenuta la convention è senz’altro una delle migliori location per ospitare tanta gente ed evitare di creare affollamenti attorno agli stand e agli ospiti.
Nonostante ciò in alcuni momenti era difficile avvicinarsi agli stand Tom’s Hardware dove erano presenti gli youtubers, a causa dell’alto numero di persone in cerca di fotografie e autografi dei loro beniamini. Molto spazio all’interno del padiglione è stato riservato ai videogames, con uno spazio Nintendo in cui si svolgevano tornei e workshop e tante postazioni in cui era possibile provare i nuovi giochi e non solo. I tanti visitatori presenti potevano farsi scattare delle foto in uno degli scenari predisposti, tra cui quello di One Piece, di Ritorno al Futuro e la zona zombie. Erano abbastanza gli stand, anche se in alcune zone gli spazi erano vuoti.

Poco lo spazio riservato al fumetto, ma tanti i cosplay visti in giro, soprattutto con il sopraggiungere del pomeriggio, momento riservato alla gara cosplay e agli spettacoli musicali (con una grande chiusura affidata a Cristina D’Avena).
Troverete tutte le foto pubblicate sulla nostra pagina Facebook ROBA DA OTAKU, perché per motivi di spazio non è possibile caricare tutte le foto qui sul blog.

Da quel che mi è parso, ma è solo una mia opinione personale, l’evento era incentrato molto sugli ospiti (tutti molto disponibili), sugli spettacoli e sugli stand di intrattenimento, a discapito di workshop, conferenze e momenti di apprendimento, focus di altri eventi del panorama barese a cui ho partecipato. Questo non è necessariamente un fattore negativo, potrebbe essere un modo per far convivere due eventi nella stessa città, programmati a pochissime settimane di distanza.
Insomma: buona la prima per Wondercon, la convention che ha suscitato grande curiosità quest’anno e che sicuramente avrà modo di migliorarsi.