Continua la Pokémon Mania: intervista ai ragazzi del progetto Pokémon Eclipsim

È solo da qualche giorno che ve l’abbiamo detto ma non possiamo fare a meno di ripetervelo: il 2016 sembra essere l’anno dei Pokèmon. È ormai imminente l’uscita delle console Nintendo 2DS in edizione limitata relativa al mondo dei Pokèmon e ai primissimi giochi su di essi apparsi: Giallo, Rosso e Blu. E non dimentichiamoci che manca sempre meno all’uscita di Pokkèn Tournament su WII U. La grande N, tuttavia, non è la sola che sta lavorando con i Pokèmon.
È già da un po’, infatti, che un gruppo di volenterosi ragazzi sta prendendo ispirazione da alcuni titoli inerenti i Pokèmon per sviluppare un gioco tutto nuovo che vi farà conoscere nuove regioni, nuove palestre, nuovi allenatori e, soprattutto, nuove creaturine. Il gioco è, come avrete capito, ancora work in progress ed il suo nome attuale è Pokèmon Eclipsim. Non lasciatevi ingannare dal nome, non stiamo parlando di un mero clone di un gioco già esistente. Gli sviluppatori, infatti, promettono tante novità e moltissimi contenuti inediti. Non ci credete?
Il gruppo che sta lavorando al progetto, inizialmente formato da 8 persone, è cresciuto molto velocemente. Composto da ragazzi dai 16 ai 22 anni, il team comprende: Giorgia, Rebecca, Emanuela, Daniela, Stefano, Marcello, Eleonora, Salvatore, Emanuele, Paul e Marco (last but not least perché è l’ideatore del progetto!). Ognuno di loro conduce una vita diversa: c’è chi ancora studia, chi invece lavora (ma non con i videogames). La passione per la realtà virtuale, però, li accomuna. Ognuno di loro nel team ha un compito ben preciso: Giorgia, Rebecca, Emanuela, Stefano fanno parte del corposo gruppo di disegnatori, Daniela scrive i dialoghi di gioco e Eleonora li traduce in inglese, Salvatore e Marco costruiscono nuove mappe mentre Marcello, Emanuele e Paul si occupano di programmazione. 
Ora lasciamo che siano gli sviluppatori stessi a parlarvi del loro progetto: abbiamo avuto modo di parlarci e sono stati davvero disponibili nel fornirci tantissime informazioni succulente sulla loro avventura, sul futuro del progetto, sul team e sul senso della vita. Ok, forse su quest’ultimo punto non abbiamo discusso ma ciò che conta è che potremo tornare a lanciare le nostre sfere Pokè!
Vi lasciamo all’intervista!
Come vi siete conosciuti? Ce l’avete un “nome di battaglia”?
Marco: Siamo tre coppie (Giorgia-Stefano, Marco-Eleonora, Salvatore-Daniela) e alcuni abitano vicino come Rebecca e Marcello. Paul essendo inglese lo abbiamo trovato su Youtube, mentre Emanuele e Emanuela si sono uniti al gruppo tramite ricerche su Facebook.
Il nome di battaglia lo stiamo cercando ultimamente, voi avete suggerimenti?
Ora che ci conosciamo un po’ meglio possiamo fare due chiacchiere sul vostro progetto. Vi state essenzialmente basando sul mondo dei Pokèmon per crearne un gioco totalmente nuovo, con nuove trame, personaggi e creature e immaginiamo sia quindi lecito aspettarsi un RPG sulla scia dei titoli già esistenti. Come vi è venuta l’idea e perché proprio l’universo Pokèmon piuttosto che Digimon o Invizimals? 
È nato tutto un giorno al bar con amici, parlando dell’atteso Pokemon Go, mentre si facevano discussioni, nella mia mente mi sono detto “perché non fare un gioco per noi online cosi da avere la possibilità di sfidarci?”, così ho iniziato a fare delle ricerche. L’idea di basarsi proprio all’universo Pokémon, rispetto ad altri, è stata colpa della mia infanzia, perché nonostante ci fossero mille cartoni animati e mille videogames, ho passato un sacco di tempo con quel mitico Game Boy Color e, appunto, coi Pokèmon. Cosi ho iniziato la ricerca di un team su Facebook ed eccoci qua. 

Avete anche altre fonti di ispirazione?

Si, abbiamo preso ispirazione dalle leggende Celtiche, Giorgia è appassionata quindi diciamo che è stato anche abbastanza facile trovare qualcosa che potesse andare bene per un mondo Pokémon e che facesse al caso nostro, sai ogni tanto le “Lune” girano a nostro favore, poi magari si colorano anche.
Come abbiamo già detto, il progetto è tutto nuovo ma si basa su un marchio registrato. Come avete intenzione di regolarvi circa la questione del copyright? E, superato questo probabile scoglio, avete pensato di avviare una campagna di crowdfunding per farvi sostenere economicamente?
Ecco questo è un punto che abbiamo affrontato in parte tra di noi, è un punto delicato, perché ovviamente nel caso in futuro si volesse vendere il gioco ovviamente utilizzando un marchio protetto non si potrebbe, quindi stiamo pensando a questa cosa col passare dei giorni. Per ora possiamo dire che stiamo usando solo il nome “Pokémon”, visto che non abbiamo intenzione di inserire cose esistenti dei giochi ufficiali, pero ripeto è una questione delicata e fondamentale di cui sicuramente vi informeremo col passare del tempo. Per quanto riguarda la possibilità di un crowdfunding sì, perché no? 
Potrebbe essere anche un ottima cosa per permetterci di migliorare un sacco di punti del gioco e per permetterci qualcosa di più professionale, sicuramente al giorno d’oggi è un ottimo punto di partenza per nuovi progetti.
Abbiamo visto che sulla vostra pagina sono presenti gli schizzi per i tre starter, ovvero gli elementi corrispondenti a fuoco, acqua e terra e sappiamo che siete anche piuttosto attivi con la vostra schiera di fan. In un certo senso i fan potrebbero essere il dodicesimo membro del vostro team. Quanto influisce il loro giudizio sul vostro operato? 
Assolutamente si, i fan sono parte importante del gioco e sono anche loro membri del team. Il fatto di pubblicare le mappe o gli stessi Fakemon sulla pagina è proprio per vedere la loro reazione, per capire se il lavoro che stiamo svoglendo può andare bene oppure dobbiamo modificare qualcosa, cerchiamo anche di coinvolgerli per capire se vogliono qualche particolare nuovo o qualcosa “vecchio stile”. 
È inutile dire anche che noi senza fan non siamo nessuno, senza fan non possiamo trovare membri nuovi per il team di sviluppo e non possiamo neanche capire dove stiamo sbagliando, per questo cerchiamo di intrattenerli e aumentare il loro numero ogni giorno. 



Se un personaggio ricevesse molte critiche, o dei pollici versi virtuali, sarebbe rimosso dal gioco o magari modificato per ascoltare le loro richieste ed esigenze? 

Sicuramente se un personaggio o una mappa ricevesse molte critiche, e appunto dei pollici versi virtuali, come dicevo prima cercheremo di andare incontro alle loro esigenze, alle cose che piacciono a loro, saremmo disposti a modificare ciò che non piace, non si butta via niente.
Ok, basta con le chiacchiere, vogliamo il gioco! I lavori in che fase sono e come pensate di distribuire il gioco quando sarà pronto? 
Eeeeeh vogliamo il gioco ahahah, scherzi a parte il gioco procede bene, abbiamo sulla cinquantina di Fakemon nuovi, la struttura e una decina di mappe complete (poi c’e ne sono altre in cantiere che ci convincono poco o che vanno ultimate), ora stiamo lavorando per cercare di avere una demo/beta per il 2016. Il gioco viene sviluppato in C# e potrà giocarsi su Android e PC, sono i modi più semplice e usati adesso, basterà un classico download.

Potete già dirci qualche chicca in esclusiva, magari qualche caratteristica speciale o innovativa che volete inserire nel gioco?

Vediamo qualche chicca.. Allora parto col dire che il gioco sarà un MMO, quindi avremo le classiche battaglie pvp, degli scambi online e una bella chat per parlare tutti insieme, avremo anche la possibilità di formare dei Team con un massimo di 10/15 persone (ancora da definire) per fare battaglie e tornei tra team.
Le battaglie in Pvp inoltre aumenteranno la competizione, metteremo un ranking che ogni tot di tempo permetterà di ricevere dei premi ai primi classificati, oppure una conversione dei punti per ottenere degli oggetti particolari. 
Nelle città più grandi verrà inserito un “Aeroporto” se si può chiamare cosi, per facilitare gli spostamenti nel caso non si avesse in squadra un pokemon con volo. I Fakemon non saranno tutti uguali, per aumentare la competizione avranno caratteristiche diverse, ci sara chi crescerà di più e chi di meno.
Verranno inseriti eventi ogni tanto, trasportando i giocatori su mappe nuove, il che vuol dire che continueremo a lavorare sul progetto una volta finito.
Come cosa interessante, vogliamo avvisare voi e i fan che purtroppo il rivale non sara umano..


Ringraziamo per questa intervista i ragazzi del team e speriamo di riparlarne al più presto con delle novità.