Nasce il Lucca Expo Comics Museum

Si è appena conclusa la 51ªedizione di Lucca Comics & Games, la più grande manifestazione italiana dedicata al fumetto, all’immagine, ai giochi, ai videogiochi e alla letteratura fantasy e fantastica. L’edizione 2017 ha visto confermare il suo grande successo a livello nazionale e internazionale con una delle edizioni migliori di sempre, con oltre 240 mila biglietti venduti in cinque giorni.

Le date del Lucca Comics and Games 2018

Intanto non si ferma la macchina organizzativa che, non ancora archiviata questa edizione già guarda avanti al 2018 e, visto il calendario favorevole e dopo aver valutato tutte le ipotesi, ha ufficializzato le date per la prossima edizione che si conferma della durata di 5 giorni da mercoledì 31 ottobre a domenica 4 novembre.

Lucca Expo Comics Museum

Un luogo dove sviluppare nuove idee e progettualità, di cultura e formazione, legato alla comunicazione per immagini. Un luogo in cui le sinergie e il grande bagaglio di contatti, opportunità e conoscenze, nato e cresciuto nella città di Lucca, con il festival , possano trovare un ulteriore sviluppo. Questo sarà Lucca Expo Comics Museum, che il Comune di Lucca e di Lucca Crea srl (società che organizza il festival Lucca Comics & Games), stanno progettando insieme, grazie agli importanti finanziamenti che la valenza del progetto è riuscita a conquistare.

A presentare lo stato del progetto il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, insieme all’assessore Serena Mammini, con Giovanni Russo, di Lucca Crea srl, responsabile per il nuovo Expò Comics, con il senior consultant Renato Genovese.

Per la rinascita di questo luogo, che non sarà più solo museo del fumetto, ma un vero e proprio hub, destinato a mettere in contatto il pubblico degli appassionati, degli studiosi, dei docenti, degli artisti e degli editori, con i loro ambiti di interesse, utilizzando le competenze professionali e imprenditoriali presenti in questi settori, l’amministrazione comunale può contare su più di 7 milioni di euro, derivanti da risorse comunali, regionali e statali, grazie anche ai fondi ottenuti recentemente dal Mibact, che ammontano a 2 milioni di euro.

Un’istituzione che si occupi di fumetto, deve guardare a tutti e tre gli orizzonti. Per questo, il nuovo Lucca Expo Comics Museum sarà in parte biblioteca, in parte museo, in parte centro culturale. Una casa della memoria e della creatività, non solo aperta tutto l’anno ma attiva tutto l’anno.
Adotterà da una parte gli standard dei musei e delle biblioteche; ospiterà autori e attività che coinvolgano anche il pubblico; attiverà un programma espositivo che racconti quel che è accaduto, accade e possibilmente accadrà, sia nel mondo del fumetto e dell’immagine che in quello reale, visto attraverso lo sguardo dei creativi. A fianco a questo accoglierà, conserverà e renderà fruibili albi, volumi, tavole originali.
Si verrà all’Expo per molti motivi: divertirsi, imparare, partecipare; ma anche solo per leggere in pace un buon fumetto, da una collezione che ambirà ad essere la più ricca d’Italia.

UN PRIMO ATTO: UNA DONAZIONE DI ORIGINALI DI GINO D’ANTONI

A sancire il primo passo di questo nuovo viaggio, oggi, il Lucca Expo Comics Museum vede la prima donazione che sarà formalizzata più avanti, con la consegna di alcune tavole, layout originali di Gino D’Antonio (1947 – 2006) fumettista italiano, autore fra l’altro della Storia del West un’epopea fumettistica realizzata con un rigoroso lavoro di documentazione, che per prima rappresentò il realismo il Far West. La donazione è stata consegnata da Dario Dino Guida e Riccardo Moni da parte di Marco Cortellazzi.