Arriva Miitomo, prime impressioni in anteprima per l’arrivo di Nintendo su cellulari e tablet

Tempo fa si era parlato del fatto che Nintendo si sarebbe, finalmente, concessa anche al mercato più “smart” tra cellulari e tablet e l’attesa è ora, in parte, finita. Ebbene sì, perché dal 17 marzo è ufficialmente disponibile in Giappone l’applicazione Miitomo. Non ci è ancora dato di sapere quando arriverà in Europa ma, essendo l’applicazione già tradotta nelle lingue più importanti (tra cui anche l’italiano!) ci aspettiamo che l’attesa sia piuttosto breve. Il tempo di rodare un po’ i server.

Non vogliamo mentirvi o illudervi, quindi ve lo diciamo fin da subito e senza mezzi termini: Miitomo non è un gioco bensì un’applicazione social. Sarà in grado di collegarsi ai vostri account Facebook e Twitter (previo consenso) ed aggiungere amici da lì (oltre che aggiungere amici vicini, cioè in “locale”) con i quali interagire o condividere qualche pezzo della vostra vita.

Essendo un’anteprima attualmente limitata al solo suolo giapponese, non abbiamo modo di provare tutto al 100% ma siamo riusciti a farci un’idea del prodotto per potervelo almeno presentare.
Miitomo è disponibile sia per Android che iOS e al primo avvio vi chiederà di scaricare un po’ di dati aggiuntivi prima di poter utilizzare l’applicazione. Una volta terminato il download sarete portati a creare il personaggio con il quale vi introdurrete in questo mondo social. Per i possessori di 3DS o WiiU sarà possibile importare il Mii già esistente e poi fare qualche aggiunta. In caso contrario potrete crearne uno ex-novo partendo da zero o da una foto che potrete scattare sul momento (simile al processo su 3DS). Appena vi sarete sistemati trucco e parrucco potrete scegliere un nickname e scriverne la pronuncia per il sintetizzatore vocale.
Nella stessa schermata, infatti, potrete scegliere una voce per il vostro Mii (ce ne sono alcune, poche, già preimpostate che poi potrete modificare nel tono, velocità e via dicendo) che servirà a fargli leggere le varie domande che vi sottoporrà e a tramutare in audio tutto ciò che avrà da dirvi. Nella stessa schermata vi sarà possibile scegliere la vostra personalità impostando alcuni parametri (velocità dei movimenti, modo di parlare…) e ne uscirà fuori un “profilo psicologico” molto simile a quello già proposto in Tomodachi Life.

Finite queste impostazioni preliminari siamo entrati nell’esperienza vera e propria dove, dopo un paio di spiegazioni, ci viene posta subito una domanda la cui risposta potrà essere letta dai nostri amici. Nel nostro caso è quale sia il nostro cibo preferito e, nel porcela, il nostro Mii ha tirato fuori la lingua e si è toccato la pancia ad indicare che la questione non l’ha certo lasciato indifferente. Ci sono tantissime animazioni da vedere, tutte collegate a varie parole chiave. E, per la maggiore, sono realizzate anche molto bene. Con il passare del tempo, e dei giorni, il vostro Mii vi proporrà sempre più domande per conoscervi (e farvi conoscere) sempre meglio oltre che guadagnare qualche soldino da spendere per cambiare il vostro abbigliamento. Questo aspetto ci ha ricordato, per certi versi, ask.fm dove ogni utente può farvi le domande più strane e la vostra risposta sarà condivisa. In Miitomo la questione è meno marcata in quanto la risposta sarà visibile solamente ai vostri amici e solamente se loro stessi avranno già risposto a quella stessa domanda o saranno costretti a dover spendere delle “caramelle” (una delle tre valute di gioco) per avervi comunque accesso.
Parliamo proprio degli amici. Potrete aggiungerne da Facebok, Twitter o in locale, ovvero aggiungendo qualcuno che si trova vicino a voi. La funzione in locale, denominata “Di Persona“, vi fa premere su uno dei quattro semi delle carte francesi (Cuori, Quadri, Fiori, Picche) e se anche l’altra persona premerà sullo stesso simbolo allora sarete amici. Al momento ci è stato impossibile testare questa funzione e quindi non sappiamo dirvi nulla circa la sua estensione: potrebbe essere limitata ad utenti sulla stessa connessione WiFi o magari estendersi per qualche chilometro. Aggiungendo amici solo tramite Facebook e Twitter, infatti, limita fortemente l’esperienza visto che non avrete modo di fare nuove amicizie.
Come abbiamo accennato qualche riga fa, c’è la possibilità di acquistare abiti di ogni genere. Potrete vestire il vostro Mii come più vi piace. Pare siano previsti nuovi arrivi, in termini di catalogo del vestiario, praticamente ogni giorno. Se non avrete monete a sufficienza potrete usare dei “biglietti di gioco” per provare a vincere qualche capo speciale (anche questi, sempre nuovi) tramite il minigioco SganciaMii. Se non avete biglietti di gioco allora potete spendere qualche monetina per tentare la sorte: magari otterrete un capo dal valore di 2000 monete spendendone solo 500. O, magari, avrete solo qualche caramella (premio di consolazione che, come detto, serve a rivelare le risposte degli amici). Ma in cosa consiste questo SganciaMii? Quanto mette alla prova l’abilità del giocatore? Assolutamente per niente. SganciaMii ricorda in tutto e per tutto i classici Pachinko giapponesi. Il Pachinko è un gioco d’azzardo molto famoso nella terra del Sol Levante e che consiste nell’acquistare delle piccole sfere d’acciaio e poi inserirle in un’apposita macchinetta (il Pachinko, appunto) per lanciarle. Tra piolini e vari ostacoli che ne devieranno il suo percorso, la sfera potrà finire in alcune zone dove sarà persa per sempre o andare in altre zone dove vincerete delle altre sfere d’acciaio. Avrete quindi capito il meccanismo secondo cui lo scopo sarebbe di vincere più sfere possibili al fine di averne, a fine sessione, più di quelle che avete acquistato. Il minigioco SganciaMii segue lo stesso ragionamento: potrete scegliere in che direzione far cadere il vostro Mii e poi lasciare tutto al caso. Se dovesse fermarsi su un oggetto, vincerete quel capo d’abbigliamento. Dovesse precipitare senza guadagnare nessun abito, allora ci saranno solo caramelle per voi. Siamo riusciti a vincere qualche capo d’abbigliamento ma, sarà stata sfortuna, a conti fatti abbiamo speso più monete di quante ne avremmo usate per comparli nell’apposito Shop.

A proposito di monete, caramelle e biglietti di gioco c’è da dire che gli ultimi due si possono guadagnare esclusivamente compiendo varie attività all’interno di Miitomo. Ci sono, infatti, varie missioni da completare. Collegando il vostro account a quello Nintendo avrete modo di guadagnare anche dei gettoni di platino per degli abiti veramente speciali. Fino al primo di maggio si potrà, per esempio, ottenere la divisa completa (fatta eccezione per il berretto che, fino al 30 marzo, è un premio per tutti coloro che si iscrivono a Miitomo) di Super Mario.
Per quanto riguarda le monete che potete usare per acquistare vestiti o giocare a SganciaMii il discorso è ben diverso. Potrete sì guadagnarne una certa quantità svolgendo alcune attività (rispondendo alle domande, ad esempio) tipiche dell’applicazione ma potrete anche acquistarle con soldi veri tramite i soliti IAP (in-app purchase). I pacchetti di monete partono da un abbordabilissimo 99 centesimi fino ad arrivare a pacchi di 74,99 Euro. Ovviamente le monete sono consumabili quindi se vorrete tutti i vestiti di gioco, visto che ne usciranno sempre di nuovi, ci sarà da mettere mano sempre di più al portafogli. Da aggiungere, inoltre, che le monete acquistare su Android non potranno essere migrate su iOS e viceversa.

A cosa vi serviranno tutti questi vestiti oltre che a guadagnare livelli stile? (Sì, ci sono anche dei livelli da guadagnare ma i benefici ci sono ancora ignoti… Oltre a poter fare gli splendidi con gli amici, si intende!)
Ci siamo tenuti il meglio per ultimo: all’interno del gioco è presente un editor fotografico che vi consentirà di far assumere al vostro Mii tantissime posizioni (partendo sia da pose statiche che dinamiche) e di piazzarlo in uno sfondo a vostra scelta. Oltre a quelli inclusi nel gioco potete anche prendere delle foto che avete scattato in precedenza tramite la normale fotocamera del vostro cellulare o tablet e appiccicarci il Mii, oltre che vari timbrini, sticker, scritte (anche personalizzabili). I risultati sono abbastanza simpatici (come potete vedere ci siamo sbizzarriti un po’ anche noi!) e in alcuni casi ricordano un po’ le vignette realizzabili con BitStrips. Considerando, poi, che le immagini possono essere condivise sia all’interno di Miitomo che tramite Facebook, Twitter, o anche salvate sul cellulare per inviarle tramite altre applicazioni (Qualcuno ha detto Whatsapp e Telegram?) possiamo dire che potrete sbizzarrirvi a creare le vostre scene preferite. Ovviamente, quando l’applicazione sarà disponibile, potrete inviarci tutti i vostri scatti e quelli più carini li pubblicheremo direttamente in pagina!

Il nostro “capolavoro”

Da segnalare, infine, un consumo della batteria abbastanza alto (oltre che dell’ovvia necessità della connessione ad internet) che quindi rende Miitomo un’applicazione da preferire per l’uso a casa o in quelle giornate in cui sapete che la batteria non sarà un problema.
Nintendo ha promesso costanti aggiornamenti a Miitomo e vi lasciamo anche noi con la stessa promessa: quando l’applicazione sarà disponibile ufficialmente in Italia ve lo comunicheremo.
Per il momento vi annunciamo i risultati conquistati sul suolo giapponese: un milione di download nei solo primi tre giorni!