Super Mario Run finalmente disponibile

Sappiamo che in molti lo stavate aspettando ed è finalmente arrivato: l’idraulico baffuto più famoso del mondo approda sulle piattaforme di casa Apple in un titolo tutto nuovo che sembra catturare fedelmente l’essenza tipica di questa linea: signore e signori, è arrivato Super Mario Run.

Requisiti tecnici per scaricare Super Mario Run

Innanzitutto assicuratevi di avere a disposizione un dispositivo Apple che sia munito almeno di iOS 8 (quindi dovrebbe girare senza problemi perfino sul primissimo Ipad Mini) e che magari non sia stato modificato (così come Pokémon Go sembra che anche questo titolo non ami particolarmente il Jailbreak e presumibilmente il root, se e quando dovesse arrivare su piattaforma Android (per ora si parla di un generico 2017): prima dell’acquisto è consigliabile provare la demo un paio di volte). Per lo spazio disponibile non preoccupatevi, basteranno meno di 300 MB per iniziare la vostra avventura salterina.

Le nostre prime impressioni

Super Mario Run è un titolo davvero molto semplice quanto efficace: dovrete tenere il vostro dispositivo in verticale (sì, lo sappiamo: la decisione è un po’ atipica ma in fondo anche Dragon Quest VIII gira così e non è poi così male) e limitarvi a pigiare sullo schermo per far saltare il vostro Mario. L’idraulico, infatti, correrà da solo e sarà anche in grado di superare piccoli ostacoli o piccoli nemici senza il vostro aiuto. I goomba singoli, per esempio, non saranno per voi di intralcio alcuno anche se sarete distratti. Ciò non significa che potrete dormire sugli allori: avrete modo di fare acrobazie sui nemici (sempre premendo sullo schermo) per accumulare più punti e, perchè no, finire il livello nel minor tempo possibile. Non sorprende, infatti, che Miyamoto abbia dichiarato di essersi ispirato agli Speed Runners per quanto riguarda Super Mario Run. Gli speedrunner sono quelle persone che puntano a finire un gioco nel minor tempo possibile, sia con mezzi legittimi che utilizzando glitch e simili. Vi basti pensare che per finire un titolo dello spessore di Fallout 3 il record attuale è inferiore ai 15 minuti. Il team dietro Super Mario Run si è fatto una cultura guardando un po’ di Speed Run, probabilmente osservando proprio quelle persone che hanno finito il caro vecchio Super Mario Bros. 3 in pochi minuti e da lì gli sono venute parecchie idee.

Tablet alla mano, il gioco è davvero molto fluido e la grafica particolarmente accattivante. Non si rimpiange assolutamente la mancanza di uno schermo televisivo e la qualità a video non ha proprio nulla da invidiare a una console domestica. Ci sembra scorretto, invece, fare un qualsiasi paragone puramente tecnico con la 3DS: nella peggiore delle ipotesi, supponendo che non abbiate un dispositivo con schermo retina e risoluzione pari a 2048×1536, vi ritroverete con uno schermo da, diciamo, 1024×768 punti di risoluzione (il primo Ipad Mini). Per 3DS parliamo di immagini inviate solitamente a 400×240 pertanto, proprio numericamente, lo scontro diretto sarebbe davvero ingiusto.
A livello sonoro niente da dire, i classici temi e suoni di Mario sono presenti e sono riprodotti fedelmente come capita su praticamente ogni piattaforma su cui siano disponibili i giochi dell’idraulico.
Circa il gameplay nudo e crudo, per ora, abbiamo davvero poco da dire: come accennato basterà premere o tenere premuto sul touch screen per far saltare Mario, fallo planare, piroettare, darsi lo slancio sui muri e via discorrendo. Non manca davvero nulla al parco mosse e potrebbe essere anche un modo simpatico per far avvicinare a questo brand coloro che hanno meno destrezza nell’uso del pad.

Concludiamo con la nota che per alcuni risulterà dolente: Super Mario Run non è gratis. Potete provare liberamente il gioco in versione demo, con 3 livelli a disposizione ma poi dovrete pagare 10 euro una tantum per avere accesso a tutti i contenuti. Il prezzo può sicuramente risultare altino per il tipo di piattaforma (sappiamo che molti non sono inclini a spendere più di qualche centesimo su cellulare) ma Nintendo, probabilmente, non ha voluto in alcun modo svalutare un brand che da anni è campione di incassi e domina in modo più o meno incontrastato (più per mancanza di concorrenza, a dire il vero, visto che a parte il Rayman di Ubisoft c’è poco che davvero si avvicina a Mario) quella fetta di mercato videoludico dedicata ai platform. D’altro canto vi invitiamo a riflettere sul fatto che il gioco non è certamente quello più caro disponibile su App Store: guardate uno qualunque dei titoli della Square Enix. Certo sono senza ombra di dubbio titoli molto più longevi (quanto potrà mai durare un Super Mario Run se non supportato continuamente da eventi di pregio?) ma considerate anche che i Final Fantasy hanno avuto talmente tante “riedizioni” che esistono quasi su qualunque piattaforma.

Il nostro consiglio è quello di provare almeno la demo o, se proprio non potete, guardare il nostro video nell’attesa che Babbo Natale vi porti un Ipad o, meglio ancora, un Nintendo New 3DS (magari nella sua versine XL) dove poter giocare a Mario in tutta la sua completezza con Super Mario 3D Land, New Super Mario Bros. 2 o il nuovissimo Super Mario Maker.